... per tutti quelli che vogliono in europa un sistema sanitario simile a quello americano ...

Quando gli ipocriti (tutti rigorosamente cristiani, ce ne fosse uno ateo), parlano di "diritto alla vita" intendono "diritto alla vita che fa comodo a loro, politicamente", nel gioco del potere della casta.

Questo e' praticamente il risultato di un sistema di assistenza medica sul modello statunitense. Chi puo' pagare paga. Chi non puo' pagare ed e' servo delle chiese riceve la carita', e chi non puo' pagare muore.

Da chi e' stato inventato questo sistema ? Dalle multinazionali statunitensi, che lo hanno imposto al paese grazie a politici svenduti al miglior offerente. Ora stanno tentando di esportare questo modello CRIMINALE anche in Canada, dove vogliono distruggere il sistema sanitario pubblico con lo stesso metodo, comprando i politici.

Certo, il mercato internazionale di organi umani e' una grande e redditizia risorsa, per gli assassini legalizzati delle corporazioni del ventunesimo secolo, che si sentono nel diritto di monopolizzare il mercato della vita e della morte, perche' loro come dice il dio dollaro, "confidano in dio".

Praticamente un nuovo sistema legalizzato per assassinare chi non e' "conforme" alla logica del potere. Un sistema evoluto, non classificabile come "genocidio" perche' non fa' distinzione di razza, ma solo di censo o di sottomissione religiosa (l'uno o l'altro, i dollari o la carita' del prelato).

Dai tempi dell' eugenetica e dell' AG Farben che supportava l'olocausto, solo una cosa e' cambiata, il metodo, quanto piu' subdolo perche' invisibile, ma sempre basato su tendenze omofobiche verso qualche categoria bersaglio di un paese che si sente investito da dio in persona del diritto di decidere di vita e morte del prossimo.

Pensate per un momento che chiunque vi sia caro, sia destinato nel disegno celle caste di potere, a corto o a lungo termine, a divenire un nullatenente ammalato in mezzo alla strada. Pensate per un momento che chiunque vi sia caro, un giorno, debba morire perche' non puo' pagare il conto dell' ospedale. Questo e' il disegno dei cleptocrati, clericali o monetari che siano non fa' alcuna differenza.

Invito tutti gli amici, e tutti i cittadini in Europa, alla RESISTENZA, non a parole, ma nei fatti. Quando i governi corrotti dalle multinazionali tentino di cambiare leggi, pensate che voi, le vostre mogli, i vostri parenti e i vostri figli, molto probabilmente diverranno tutti potenziali vittime di questo sistema che non ammette dissenso.

Questo non e' un discorso di politica di partito, ma di logica omofobica, di odio e vittimizzazione della dignita' umana, percio' destra, sinistra o centro, non hanno alcun significato, ma l' unica domanda da porsi e' "hanno diritto costoro di determinare vita e morte ?", ed anche "negare cure mediche e speculare su organi umani, puo' essere considerato un crimine contro l'umanita?". Per me la risposta e' ovvia.

E' necessario introdurre in ambito europeo legislazione che limiti il tipo di impresa autorizzata ad operare nell ambito della comunita'. Poiche' non esiste metodo per controllare l'industria multinazionale estera, allo stadio di produzione, sarebbe bene proibire l'operato in europa di multinazionali estere che agiscano in settori strategici per la sopravvivenza umana. Cio' include non solo il campo medico e sanitario, ma anche settori come chimica, biogenetica e bioingegneria.

Se cio' non fosse possibile, come al solito a causa della corruzione generata da questi soggetti, non rimarrebbe alla gente altra alternativa, se non la RESISTENZA, non a parole, non con gli scioperi della fame, non con i cortei, ma con la azione concreta, come nel 43, per davvero. Gente di questo tipo, ed i loro tirapiedi e servi politici ed industriali, meritano di penzolare dai balconi, e' ora che il mondo se ne renda conto.

Il fine ultimo di questi cialtroni e' il dio dollaro, e quando l'europa sottovaluti il rischio legato a tale logica, il vecchio continente sarebbe esso stesso a rischio di fare fine simile al genocidio degli indiani d'america o degli schiavi d'africa.